Le elezioni presidenziali in Irlanda del 1973 si tennero il 30 maggio.
Pre-elezioni
Scelta dei candidati
Alle elezioni del 1973 il Fine Gael presentò come candidato il super-favorito Tom O'Higgins, il quale sette anni prima aveva perso Áras an Uachtaráin per appena l'1% (10 000 voti circa) contro il Presidente uscente Éamon de Valera (arrivato al secondo mandato e dunque non ricandidabile). Uno degli slogan scelti per la campagna elettorale fu: «Vota per un uomo a contatto con il popolo».
Il Fianna Fáil invece, su proposta dello stesso de Valera, scelse l'allora Tánaiste Erskine H. Childers. Inizialmente si pensò all'ex-ministro degli affari esteri Frank Aiken, che però rifiutò; in seguito a ciò, il Presidente uscente mise pressione al Taoiseach e leader del partito Jack Lynch per nominare il suo vice come candidato Uachtarán. La mossa sembrava azzardata e venne accolta con notevole scetticismo anche nello stesso Fianna Fáil, in quanto Childers sarebbe stato il secondo Presidente di seguito non nato in Irlanda (de Valera era infatti nato a New York) e, soprattutto, per il suo essere protestante. Lo slogan scelto fu: «Un Presidente per tutta la Nazione».
Campagna elettorale
Tuttavia, in fase di campagna elettorale, i pronostici vennero ribaltati. O'Higgins, sicuro della vittoria, scelse di non partecipare ai dibattiti televisivi per concentrarsi su incontri diretti con l'elettorato, lasciando Childers da solo a parlare del suo programma, senza opposizione, davanti agli schermi di tutta la nazione. Al contrario, l'ormai ex-Tánaiste (nel frattempo sostituito nel ruolo da Brendan Corish), conscio dei limiti della sua candidatura, tenne una lunga serie di interviste e conferenze; inoltre, sfruttando la sua carriera da ministro della salute, dei trasporti e dei territori, riuscì ad attirare a sé il voto dei ceti popolari (che costituivano la maggioranza della popolazione).
Si arrivò così al 30 di maggio, giorno dell'elezione, con O'Higgins probabile, ma non più sicuro, vincitore.
Esito
Il 30 maggio Erskine H. Childers vinse le elezioni con il 52% di voti, contro il 48% di O'Higgins, divenendo così il quarto Presidente della Repubblica d'Irlanda. Childers giurò e si insediò il 25 giugno.
Risultati
Note
Bibliografia
- (EN) John N. Young, Erskine H. Childers, President of Ireland: A Biography, Buckinghamshire, Colin Smythe, 1985.
- (EN) Michael Gerald Marian Hynes, The Political Career of Erskine Hamilton Childers, 1905-74, Maynooth, National University of Ireland of Maynooth, 2008.
Collegamenti esterni
- (EN) Messaggio elettorale di Erskine H. Childers, su irishelectionliterature.com.
- (EN) Manifesto elettorale di Erskine H. Childers, su irishelectionliterature.com.
- (EN) Messaggio elettorale di Tom O'Higgins, su irishelectionliterature.com.
- (EN) Manifesto elettorale di Tom O'Higgins, su irishelectionliterature.com.




