Pietra dura, o pietre dure, o anche parchin kari nell'Asia meridionale, è un termine usato per indicare una tecnica di taglio e composizione di pietre allo scopo di creare delle immagini. È considerata un'arte decorativa.

Vengono usate diversi tipi di pietre per creare le composizioni, soprattutto marmi colorati e altre pietre semi-preziose (talvolta anche preziose), per lo più opache e caratterizzate da una durezza superiore a 6 nella scala di Mohs, a cui possono aggiungersi talvolta materiali organici come la madreperla, il corallo o l'ebano. Questa tecnica, derivata dall'opus sectile romano, emerse a Roma nel XVI secolo ma raggiunse la piena maturità a Firenze, col cosiddetto commesso (o mosaico) fiorentino. Più o meno negli stessi secoli questa tecnica visse un periodo di splendore anche in India, come testimoniano i notevoli pannelli decorativi di monumenti Mogul, come il Taj Mahal o il Forte di Agra.

In generale, le immagini ottenute sono a superficie liscia benché esistano esemplari di pietra dura lavorate a bassorilievo.

La tecnica è tuttora usata per lavorazioni artigianali di prestigio. Un esempio recente di estesa decorazione a pietre dure si può segnale in alcuni ambienti della Grande moschea di Abu Dhabi.

Voci correlate

  • Opificio delle pietre dure
  • Gemma (mineralogia)
  • Glittica
  • Commesso fiorentino

Altri progetti

  • Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su pietre dure

Collegamenti esterni

  • (EN) pietra dura, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.

Libreria della Spada L'arte delle pietre dure, da Firenze all'Europa

Mix pietre dure rosate Clandestino nella Luna

Visite de l'Opificio delle Pietre Dure à Florence par Alidifirenze

Pietre dure LauraG

Lavorazione Pietre Dure Italian Gemstones