Il Partito Socialdemocratico "Armonia" (in lettone: Sociāldemokrātiskā Partija "Saskaņa" - SDPS; in russo: Социал-демократическая партия «Согласие»), o Partito Socialdemocratico "Concordia" (denominazione utilizzata dal Partito del Socialismo Europeo), è un partito politico lettone di centro-sinistra.
Armonia è un partito politico di centro-sinistra, che in passato ha sostenuto politiche di stampo social-conservatore, ma i cui rappresentanti politici non si identificano come conservatori. Ha avuto legami con il partito Russia Unita fino al 2017, quando ha aderito in sede europea al Partito del Socialismo Europeo. A livello internazionale è membro dell'Alleanza Progressista.
Il partito tutela gli interessi della minoranza russa di Lettonia.
Storia
Fondazione
Il partito fu fondato nel 2010 a seguito della confluenza di tre distinti soggetti politici:
- il Partito dell'Armonia Nazionale (TSP);
- il Partito Socialdemocratico (Sociāldemokrātiskā partija - SDP), già Unione Socialdemocratica (Sociāldemokrātu savienība - SDS), fondato nel 2002 a seguito di una scissione dal Partito Socialdemocratico dei Lavoratori di Lettonia;
- Nuovo Centro (Jaunais Centrs - JP), nato nel 2004.
Nel 2011 vi aderì inoltre il Partito della Città di Daugavpils (Daugavpils pilsētas partija - DPP), formazione regionale fondata nel 2000.
Le elezioni del 2010 e del 2011
In occasione delle elezioni parlamentari del 2010 il partito, al pari dei soggetti politici precursori, è parte integrante del Centro dell'Armonia, insieme al Partito Socialista di Lettonia: la coalizione ottiene il 26% dei voti e 29 seggi, di cui 25 sono conquistati dai socialdemocratici.
L'alleanza viene ripropsota alle elezioni parlamentari del 2011: la coalizione ottiene il 28% dei voti, attestandosi come la prima forza politica del paese; dei 31 seggi conseguiti, 28 vengono assegnati ai socialdemocratici.
Nonostante il successo elettorale, la coalizione non riesce a formare un governo: gli altri partiti presenti in Parlamento (Partito della Riforma, Unità e Alleanza Nazionale) formarono infatti una maggioranza conservatrice (56 seggi su 100), confermando Valdis Dombrovskis come primo ministro.
Le elezioni del 2014
Agli inizi del 2014 il Centro dell'Armonia si scioglie. Alle imminenti elezioni europee, sia i socialdemocratici che i socialisti concorrono con proprie liste: i primo ottengono il 13,1% dei voti e un seggio (Andrejs Mamikins); i secondi si fermano all'1,5% e non conseguono alcuna rappresentanza.
Alle elezioni parlamentari del 2014 il partito raggiunge il 23% dei voti, affermandosi come la prima forza politica del Paese; nelle liste dell'SDPS sono peraltro inseriti tre candidati socialisti, non risultati eletti.
Risultati elettorali
Note
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su saskana.eu.




